Le dimensioni di questa giovane vipera sono paragonabili a quelle di una moneta da 2€ ma il loro valore è ben diverso. Non mi riferisco alla loro quotazione economica, mentre tutti diamo lo stesso valore alla moneta quello della vipera è soggettivo, ma ad una dimensione più ampia. In termini di ricaduta sull'ambiente, una moneta di 2€ richiede la distruzione di un habitat per l'estrazione del metallo di cui è costituita, una quota degli attrezzi e dei macchinari usati (anche loro costruiti), del trasporto durante i vari processi dall'estrazione della materia fino alla distribuzione del prodotto finito, dell'energia usata durante tutte le fasi di lavorazione e dell'inquinamento generato. Secondo i princìpi dell'economia, il valore del materiale di cui è fatta ogni valuta deve essere inferiore al suo valore nominale (in questo caso 2€, altrimenti sarebbe più sensato fonderla e vendere il metallo) ma l'elenco scritto poco sopra è indicativo delle esternalità, cioè del costo che l'ambiente (e di conseguenza la società intera) paga per ogni moneta prodotta. Come ognuno può immaginare, il costo di ogni singola moneta è molto più alto del valore che gli è stato stampato sopra. Dall'altra parte, il "processo produttivo" per fare una vipera non ha nessuna ricaduta negativa, nessuna esternalità. Il costo è zero e, anzi, l'effetto positivo che ogni singolo animale apporta all'ecosistema, contribuisce al mantenimento di habitat sani e vitali che producono molte risorse indispensabili anche alla nostra sopravvivenza (ad es. fertilità, ossigeno, biosmaltimento di rifiuti ed inquinanti, purificazione dell'acqua, ecc...). A tutto questo andrebbe aggiunto anche il valore implicito della sua esistenza che dovrebbe far parte dell'etica moderna. Insomma, affinché la nostra generazione e quelle future possano vivere in ricchezza di risorse ed in salute, meglio produrre meno (paradossalmente anche denaro) e salvare qualche vipera in più.
Famiglia: Viperidae
Genere: Vipera
Specie: Vipera walser